Nel 2022, il mercato immobiliare è davvero incerto. Per questo motivo, gli italiani si chiedono se è preferibile acquistare casa, investendo risorse a lungo termine, oppure vivere in affitto pagando un canone mensile. Non si può dare una risposta univoca alla domanda, in quanto gli aumenti del prezzo delle case si riversano inevitabilmente anche sugli affitti. Tuttavia, un immobile di proprietà costituisce un investimento, qualcosa da lasciare ai figli.
La scelta del mutuo
Nel momento in cui si decide di acquistare un immobile, bisogna considerare il costo del mutuo rappresentato dal tasso di interesse richiesto dalla banca, per la cessione di un determinata somma destinata all’acquisto dell’immobile, rimborsabile a scadenze periodiche tramite una rata di importo fisso o decrescente, in base alla tipologia di ammortamento del mutuo prevista.
Un aspetto molto importante da considerare è la tipologia di tasso di interesse proposta dall’istituto di credito. Il tasso può essere fisso, quindi sempre lo stesso per tutta la durata del mutuo, oppure variabile in base agli indici di mercato con particolare riferimento all’Euribor.
In base al particolare momento economico-finanziario sarà preferibile optare per uno o per l’altro tasso, ma esistono anche delle soluzioni “ibride” di mutuo a tasso variabile; possiamo farci un’idea effettuando una ricerca sul mutuo a tasso variabile con CAP su facile.it o altre piattaforme di comparazione. Questa tipologia di mutuo prevede un tetto massimo oltre il quale il tasso di interesse non può salire, in modo da garantire al richiedente tutti i vantaggi di un tasso variabile, che in particolari momenti storici potrebbe risultare molto conveniente, con la garanzia di un aumento contenuto entro la soglia stabilita.
Vantaggi di acquistare un immobile
Come già spiegato, acquistare una casa vuol dire investire per il futuro. Anziché pagare un canone di locazione per anni ed anni, per poi dover restituire il bene al legittimo proprietario, con il mutuo è possibile diventare proprietari di un immobile. Non si tratta, però, dell’unico vantaggio relativo a questa scelta. Avere una casa di proprietà significa non dover sottostare a limiti imposti da altri, e personalizzarla al meglio, anche apportando miglioramenti che ne aumentano il valore. Non è raro, infatti, imbattersi in divieti, anche restringenti, imposti dal locatore (come ad esempio il divieto di avere animali, di ospitare un determinato numero di persone etc). Per quanto riguarda l’aspetto economico, attualmente sono ancora in vigore alcuni sostegni statali. Il Decreto Sostegni bis, infatti, ha rifinanziato il fondo di garanzia per la prima casa, ovvero una garanzia pubblica per i giovani che vogliono acquistare un immobile. Scegliendo una casa da ristrutturare, poi, si può usufruire anche del superbonus, ovvero agevolazioni fiscali destinate alla riqualificazione energetica degli edifici e messa in sicurezza. Tale misura, al momento, è prevista fino al 30 giugno del 2023. In questo modo è possibile non solo risparmiare un bel po’ di denaro ma anche avere una casa sostanzialmente nuova e sicura.
Vantaggi di pagare l’affitto
Anche stipulare un contratto di locazione ha i suoi vantaggi. Gli affitti nel 2022 sono in aumento, ma abitare in una casa di proprietà altrui potrebbe avere alcuni vantaggi. Se, ad esempio si ha la necessità di richiedere un prestito ad una finanziaria per diverse ragioni, potrebbe essere meglio attendere di aver restituito la somma prima di accendere un mutuo. In alcuni casi, sono le banche stesse ad adottare un atteggiamento prudenziale e non concedere due prestiti. Ancora, l’affitto potrebbe essere la scelta giusta se si è insoddisfatti della propria situazione lavorativa e se ha intenzione di cambiare a breve, per raggiungere un’altra città. Infatti, non è una soluzione vantaggiosa prendere una casa in affitto altrove mentre già si sta pagando un mutuo. Se, invece, si decidesse di vendere la casa appena acquistata, si rischierebbe la svalutazione dell’immobile, specie in questo particolare periodo storico. In conclusione, è bene precisare, pertanto, che se si è più propensi ad abitare in una casa in affitto solo per risparmiare, allora si sta facendo una considerazione errata.